Acquisto Antiquariato Roma

Stime, perizie e valutazioni gratuite
Acquisto Antiquariato Roma, Stime, Perizie e Valutazioni Gratuite, Pagamenti Immediati

Richiedi Valutazione Gratuita



Foto Oggetti
Fai la Somma: 6 + 6 = Non Facciamo Spam, Non Facciamo Pubblicità, Non Vendiamo i Tuoi Dati!

Valutazione Acquisto Domenico Baccarini Ottocento e primi Novecento - Statue, Sculture e Bronzi


Stime, perizie e valutazioni su richiesta tramite l'apposito modulo qui di fianco, oppure tramite invio di foto a numero Whatsapp +39.338.6133623.

Se possiedi delle opere di Domenico Baccarini e sei interessato a venderle oppure vuoi conoscere il loro valore, la stima di mercato e/o il prezzo di vendita, non esitare a contattarci.

Abbiamo sedi in Roma e Todi a Perugia, ma possiamo spostarci su tutto il territorio nazionale ed internazionale.

Assicuriamo trattative riservate, massima affidabilità e serietà in tutte le transazioni di vendita.

Valutazione Ottocento e primi Novecento - Statue, Sculture e Bronzi di Domenico Baccarini


Domenico Baccarini


Domenico Baccarini (Faenza, 16 dicembre 1882 – Faenza, 31 gennaio 1907) è stato un pittore, incisore e scultore italiano.

Nasce a Faenza il 16 dicembre 1882 figlio di Maddalena Bassi e Tommaso Baccarini.

Studia alla Scuola "Tommaso Minardi" di Faenza ed ha come insegnante nella plastica e scultura Massimo Campello e nel disegno il direttore della scuola Antonio Berti che lo sollecita anche a sperimentare le terrecotte invetriate, seguendo l'esperienza della ceramica sviluppata a Faenza. Ottenuto il diploma, grazie al sostegno di Berti e ad un aiuto economico del Comune, frequenta l'Accademia di Belle Arti a Firenze soggiornando nella città toscana - in maniera discontinua - dal 1900 al 1903. Durante il periodo fiorentino Baccarini conosce personaggi quali Adolfo De Carolis, Gino Severini, Raoul Dal Molin Ferenzona, Giuseppe Venier, Giovanni Costetti e Lorenzo Viani.

Nel 1902 visita l'Esposizione Internazionale di Arti Decorative di Torino e nel 1903 la V Biennale Internazionale d'Arte a Venezia. In questo periodo si legò sentimentalmente a Elisabetta Santolini detta Bitta che diventò la sua modella per tante opere.

Dopo una fase di lavoro presso la fabbrica di ceramiche dei fratelli Minardi e le fabbriche Riunite di Ceramica di Faenza si trasferisce a Roma dove nel 1904, dal rapporto con la Bitta, nasce la figlia Maria Teresa, che morì poi giovanissima all'età di venticinque anni a causa della tubercolosi.

Nei primi mesi del 1904 è ammesso alla Scuola del Nudo dell'Accademia di Francia. A Roma frequenta la casa di Giovanni Prini dove conosce artisti come Umberto Boccioni, Giacomo Balla, il musicista Alberto Gasco e i letterati Guelfo Cevenini e Giuseppe Baffico. Espone presso la redazione de "La Patria", diretta da Giuseppe Baffico, e trova lavoro come vignettista. Partecipa con successo alla Mostra Regionale Romagnola di Ravenna.

Tornato a Faenza nel 1905 lavora nella produzione di modelli per le officine Minardi ed esegue sculture e disegni, tre dei quali vengono esposti alla VI Biennale di Venezia.

Nel 1906 partecipa su invito del critico Antonio Pica alla Mostra di Belle Arti tenuta a Milano in occasione dell'Esposizione Internazionale per l'apertura del Sempione, espone a Faenza alla Prima mostra della Società del Risveglio Cittadino, collabora alla rivista romana "L'Avanti della Domenica", inizia la collaborazione con Beltramelli per l'illustrazione delle sue novelle. Abbandonato dalla Bitta e spinto da necessità economiche torna a Roma dove realizza una serie di disegni che illustrano il lavoro dei campi per la "Casa del Pane", istituzione benefica voluta dal faentino Sangiorgi.

La cattiva condizione fisica di Domenico Baccarini peggiora rapidamente durante questo secondo soggiorno romano tanto da costringerlo a ritornare a Faenza dove muore il 31 gennaio 1907.

Contatti


Per Stime, Perizie, Valutazioni ed Informazioni, non esitate a contattare:

Antiquario Dott. Diego Costantini
Indirizzo Roma - Perugia - Italia

Telefono Tel: +39.338.6133623
eMail eMail: info@acquistoantiquariato.it




Sì, valutiamo anche oggetti danneggiati o restaurati. Il valore sarà calcolato tenendo conto delle condizioni dell’oggetto.

Sì, siamo interessati anche a oggetti di design vintage e modernariato, purché abbiano un valore collezionistico o storico.

Sì, siamo interessati a dipinti, sculture e altre opere d’arte, soprattutto se firmate o di rilevanza storica. Contattaci per una valutazione.

Sì, acquistiamo oggetti in tutta Italia. Contattaci e organizzeremo una valutazione a distanza o un appuntamento nella tua città.

Un oggetto d'antiquariato deve avere almeno 100 anni e possedere un valore storico, artistico o culturale. Contattaci per una valutazione professionale e gratuita.

Inviaci delle foto e una breve descrizione del mobile. I nostri esperti lo valuteranno e ti faranno sapere il suo valore di mercato.

Chat WhatsApp ^