Acquisto Antiquariato Roma

Stime, perizie e valutazioni gratuite
Acquisto Antiquariato Roma, Stime, Perizie e Valutazioni Gratuite, Pagamenti Immediati

Richiedi Valutazione Gratuita



Foto Oggetti
Fai la Somma: 9 + 7 = Non Facciamo Spam, Non Facciamo Pubblicità, Non Vendiamo i Tuoi Dati!

Valutazione Acquisto Carlo Barabino Arte Antica - Quadri e Dipinti


Stime, perizie e valutazioni su richiesta tramite l'apposito modulo qui di fianco, oppure tramite invio di foto a numero Whatsapp +39.338.6133623.

Se possiedi delle opere di Carlo Barabino e sei interessato a venderle oppure vuoi conoscere il loro valore, la stima di mercato e/o il prezzo di vendita, non esitare a contattarci.

Abbiamo sedi in Roma e Todi a Perugia, ma possiamo spostarci su tutto il territorio nazionale ed internazionale.

Assicuriamo trattative riservate, massima affidabilità e serietà in tutte le transazioni di vendita.

Valutazione Arte Antica - Quadri e Dipinti di Carlo Barabino


Carlo Barabino


Carlo Barabino (Genova, 11 febbraio 1768 – Genova, 3 settembre 1835) è stato un architetto e urbanista italiano.

Biografia
Barabino fu certamente il più importante e creativo architetto genovese del XIX secolo.
La sua opera, svolta principalmente nell'ambito genovese, fu di enorme importanza per la configurazione ottocentesca della città. La sua matrice culturale, improntata al principi del neoclassicismo, ebbe estrema coerenza formale e influenzò il gusto della prima metà del secolo. La sua opera di urbanista determinò lo sviluppo della città come prima aveva fatto solo Galeazzo Alessi.
Figlio di Antonio Barabino, architetto e imprenditore, ebbe la sua prima formazione all'Accademia ligustica di belle arti di Genova e, nel 1788 andò a Roma, studiando nell'atelier di Giuseppe Barbieri. Nel 1793, dopo aver vinto importati premi d'architettura, tornò a Genova iniziando l'attività professionale.
Agli esordi della sua carriera, in merito al suo progetto di “Prolungamento del Molo di Genova, con bagni, batteria, caserme, e con un monumento al cittadino Colombo per l'uso di fanale”, fu accolto tra i soci di merito della Ligustica il 16 agosto 1795, assieme a Lorenzo Fontana (nipote quest'ultimo di Gaetano Cantoni) e a Giacinto Pellegrini. Il 7 giugno 1802 Barabino venne chiamato all'Accademia per dirigere le scuole riunite di architettura e di ornato, succedendo qui ad Emanuele Andrea Tagliafichi e a Giovanni Battista Cervetto, con incarico triennale.
Tra i primi progetti del Barabino sono i Lavatoi della Repubblica del 1797. A seguito di una causa di malversazione relativa a questa opera, di cui forse Barabino non fu colpevole, dovette passare alcuni anni di attività in sordina, prima di riemergere come principale architetto della città.
In questa prima fase ebbe piccoli incarichi. Nel 1801 fu chiamato a Milano per prendere parte alla giuria che deve esaminare il progetto per il Foro Bonaparte di Giovanni Antonio Antolini. Nel 1805 aprì lo studio con Giovanni Battista Cervetto. Nel 1818 fu nominato architetto del Comune.
Il 1825 fu un anno chiave per l'architetto che ricoprì per il decennio successivo il ruolo di maggiore architetto della città. Barabino produsse in questi anni alcuni importanti progetti architettonici, primo fra tutti il Teatro Carlo Felice, e fu il principale coordinatore dei piani urbanistici della città, che ne influenzarono lo sviluppo dei successivi decenni.
Barabino ebbe anche un'intensa attività didattica. Già nel 1807 aprì un atelier d'istruzione con il Cervetto. Fu, dal 1808 al 1811 direttore dell'ornato alla medesima Accademia, mentre dal 1824 fino alla morte assunse la direzione dell'intero istituto. Tra i suoi allievi Giovanni Battista Resasco e Ignazio Gardella senior.
La morte lo colse nell'epidemia di colera del 1835, quando gli era appena stato affidato il progetto per la realizzazione del cimitero monumentale di Staglieno.

Contatti


Per Stime, Perizie, Valutazioni ed Informazioni, non esitate a contattare:

Antiquario Dott. Diego Costantini
Indirizzo Roma - Perugia - Italia

Telefono Tel: +39.338.6133623
eMail eMail: info@acquistoantiquariato.it




Sì, valutiamo anche oggetti danneggiati o restaurati. Il valore sarà calcolato tenendo conto delle condizioni dell’oggetto.

Sì, siamo interessati anche a oggetti di design vintage e modernariato, purché abbiano un valore collezionistico o storico.

Sì, siamo interessati a dipinti, sculture e altre opere d’arte, soprattutto se firmate o di rilevanza storica. Contattaci per una valutazione.

Sì, acquistiamo oggetti in tutta Italia. Contattaci e organizzeremo una valutazione a distanza o un appuntamento nella tua città.

Un oggetto d'antiquariato deve avere almeno 100 anni e possedere un valore storico, artistico o culturale. Contattaci per una valutazione professionale e gratuita.

Inviaci delle foto e una breve descrizione del mobile. I nostri esperti lo valuteranno e ti faranno sapere il suo valore di mercato.

Chat WhatsApp ^